fbpx

Il Blog di Brokey

Idee per arredare l’ingresso di casa

Come arredare ingresso casa

Quando si arreda casa si concentra tutta l’attenzione su sala, camere e cucina, rischiando di tralasciare l’ambiente che, ricevendo chi entra, è una sorta di “biglietto da visita”: stiamo parlando dell’ingresso.

Non è così raro vedere dimore curate in ogni dettaglio ma in cui, una volta attraversata la soglia, si viene accolti da disordine, confusione di stili e colori, mobilio ingombrante e illuminazione mal dosata. Trascurare l’ingresso solo perché “zona di passaggio” è una leggerezza che incide sull’atmosfera che vogliamo creare in casa, per cui bisogna saper modulare arredi, luci e tinte creando il mix che valorizzi questo spazio senza eccessi: una missione non sempre facile! Se anche tu cerchi suggerimenti per dare all’ingresso il rilievo che merita o pensi di poterne migliorare impatto e funzionalità, leggi qui sotto alcune idee alla portata di tutti per arredare l’ingresso di casa.

 

Arredare l’ingresso: attenzione a questi errori

Nel tempo, l’ingresso è cambiato insieme al design delle nostre case. Prima le abitazioni erano attraversate da lunghi corridoi sui cui si aprivano le stanze e il corridoio era spesso introdotto da un disimpegno abbastanza ampio da potervi persino sostare per saluti e rapide conversazioni. Al giorno d’oggi, invece, il design open space la fa da padrone e le zone di passaggio sono state praticamente eliminate per sfruttare al massimo la metratura disponibile; ciò ha cambiato molto le esigenze di arredo dell’ingresso, rendendolo uno degli angoli di casa più difficili da personalizzare senza esagerazioni o, al contrario, in uno di quelli più disorganizzati. Ecco gli errori che di solito si commettono nell’arredare l’ingresso:

  • illuminazione scarsa o eccessiva: quando l’ingresso non dispone di luce naturale il “fattore buio” potrebbe diventare il suo punto debole, o perché non adeguatamente illuminato o, viceversa, perché sopraffatto da luci troppo intense per le sue dimensioni. Teniamo a mente che l’ingresso è un luogo raccolto che introduce alla casa, quindi tutto in quest’area dev’essere una sorta di “assaggio” del resto e seguire i principi di equilibrio e misura. Ok dare spazio alla creatività ma sempre entro certi limiti!
  • mancanza di funzionalità: di solito, appena si entra in casa ci si mette comodi e a proprio agio, così come prima di uscire si verifica di avere con sé tutto il necessario, perciò l’ingresso dev’essere funzionale mettendo a disposizione arredi che agevolino queste abitudini. Un ingresso vuoto o che non si preoccupa del comfort di chi lo attraversa non darà il benvenuto né gli ospiti, né ai padroni di casa!
  • stile discordante: quando non si presta la dovuta attenzione ad un ambiente si rischia di arredarlo in modo sbrigativo e confuso, perdendo l’armonia di stili che dovrebbe regnare in ogni casa; lo stesso vale per l’ingresso, che ha il compito di introdurre l’atmosfera generale dell’abitazione
  • assenza di separazioni: negli ingressi ampi di un tempo era facile creare separazioni (anche murarie) rispetto agli ambienti adiacenti, cosa che nei contenuti spazi odierni richiede maggior creatività; tuttavia, delimitare (anche in modo “figurato”) i confini dell’ingresso resta un aspetto importante per evitare confusione e sovrapposizioni tra le funzioni degli ambienti.

Ora che sai quali sono gli elementi a cui prestare più attenzione, passiamo in rassegna alcune idee interessanti per arredare l’ingresso di casa, dividendole in base al tipo di ingresso.

Come arredare ingresso casa

Fonte: Pinterest

 

Come arredare un ingresso piccolo

L’ingresso piccolo caratterizza gran parte delle moderne costruzioni: è un ambiente che funge da collegamento tra esterno ed interno ed offre possibilità limitate a causa dello spazio ridotto. Che sia un’area tra portone e scala o una porzione di corridoio, questo tipo di ingresso richiede un certo ingegno per essere sfruttato al meglio ma, soprattutto, minimalismo: non ci si può permettere di sovraccaricarlo con mobili ingombranti o arredi che risulterebbero d’impaccio! Tuttavia, per quanto piccolo, nell’ingresso non devono mancare:

  • appendiabiti per cappotti, giacche, borse e quanto necessario per uscire di casa; lo si potrebbe scegliere a parete per occupare meno spazio possibile, oppure se non si vuole rinunciare ad un appendiabiti a terra prediligiamo modelli sottili che lascino libertà di movimento
  • mobile svuota tasche per chiavi, portafogli, cellulare, biglietti dei trasporti, guanti e tutto ciò che in casa non serve ma che dobbiamo portare con noi uscendo; in questo caso si può puntare su consolle sottili o semplici mensole, le quali assolvono perfettamente allo scopo nella loro essenzialità
  • scarpiera, sempre puntando su modelli sottili e magari sfruttando lo spazio vuoto dietro al portone: è sempre piacevole infilare al volo le proprie ciabatte preferite dopo una lunga giornata di lavoro!
  • specchio, che nel caso di un ingresso piccolo dovrebbe essere a tutt’altezza per dare la sensazione di maggior ampiezza, oltre ad essere molto utile per un controllo veloce dell’outfit.

Nell’ottica di mantenere libero quanto più spazio, in un ingresso piccolo cerchiamo di utilizzare al meglio ogni angolo nascosto: ad esempio, perché non adibire a guardaroba o scarpiera il sottoscala? Un’altra idea furba è quella di inserire mensole svuota tasche all’interno di nicchie, per chi ne dispone.

Per quanto riguarda l’illuminazione, in un ingresso piccolo meglio evitare lampadari che potrebbero intralciare l’apertura della porta e, se si opta per i faretti, attenzione all’intensità della luce: rientrare a casa la sera ed essere quasi accecati dal biancore dei led può risultare fastidioso! Una valida alternativa sono le applique: ne esistono di tutti gli stili per cui si adattano perfettamente sia a design classici, sia a case più moderne, ed offrono giochi di luce delicati e d’effetto!

Infine, non dimentichiamo di delimitare l’area dell’ingresso: possiamo farlo con un tappeto, tinteggiando una parete di un colore diverso oppure decorandola con la carta da parati (purché l’effetto finale si sposi con lo stile degli altri ambienti). Questo permetterà di ottenere ordine senza aggiungere mobili inutili. Nella scelta delle colorazioni ricordiamo anche che i toni chiari danno l’impressione di maggior luminosità e ampiezza: un trucco da non sottovalutare in un ingresso piccolo!

Fonte: Pinterest

 

Come arredare un ingresso ampio

Un ingresso ampio offre maggior opportunità, sia in termini di arredo che di vivibilità dell’ambiente: qui il rischio è quello di farsi prendere la mano ed esagerare con complementi e decorazioni, fino a creare un effetto confuso che disorienta chi entra in casa. Quindi, anche se possiamo giocare di più con l’arredamento, teniamo a mente che less is more e cerchiamo di non strafare, altrimenti otterremo l’effetto opposto a quello desiderato!

Limitiamoci anche qui ad arredare l’ingresso con appendiabiti, svuota tasche, scarpiera e specchio, ma stavolta possiamo azzardare modelli più capienti come veri e propri armadi, librerie, mobili e complementi multifunzione dal design originale, o persino realizzazioni su misura in cartongesso che separino in modo netto l’ingresso dal resto della casa.

Volendo, potremmo decorare le pareti creando composizioni con quadri o stampe e abbellire gli angoli con piante o fiori, a condizione che l’ingresso riceva abbastanza luce naturale.

A proposito di luce, fermo restando che non si dovrebbe mai esagerare con l’intensità dell’illuminazione, un ingresso grande consente anche di aggiungere lampade da tavolo o da terra per dare un tocco più personale.

Infine, se abbiamo ancora spazio libero, perché non aggiungere una poltroncina o un pouf su cui accomodarsi per togliere le scarpe, ad esempio?

Fonte: Pinterest

 

Come arredare l’ingresso di una casa open space

Quando si parla di design open space la casa non ha un vero e proprio ingresso perché ci si trova subito nel cuore della zona giorno. Ti starai chiedendo perché e soprattutto come si fa ad arredare qualcosa che non c’è, ma siamo sicuri che dopo aver sperimentato le nostre idee per arredare l’ingresso di una casa open space sarai soddisfatto di trovare a portata di mano l’indispensabile ogni volta che entri o esci di casa!

Anche in una casa open space si possono collocare gli elementi fondamentali di ogni ingresso che si rispetti:

  • l’appendiabiti può essere appeso dietro al portone oppure, per gli appassionati di design, si può optare per soluzioni a soffitto, all’insegna del minimo ingombro!
  • anche lo specchio può essere collocato dietro al portone, immediatamente sopra o a fianco dell’appendiabiti
  • per delimitare l’area dell’ingresso si può utilizzare un separé (molto comodo anche perché può essere facilmente tolto in caso di necessità), a fianco del quale riporre una piccola scarpiera e una mensolina svuota tasche
  • per l’illuminazione, se necessaria, un’idea furba potrebbero essere dei tubi a led da installare intorno al portone, in modo da creare una luce delicata ma utile nel caso di bisogno.

 

Come vedi, gli accorgimenti per arredare un ingresso a regola d’arte sono semplici: ciò che conta è ricordare le 3 regole fondamentali: evitare eccessi, non ingombrare, rispettare lo stile della casa.

Se hai intenzione di sperimentare una delle nostre idee, invia qualche foto della tue realizzazioni alla nostra pagina Facebook tramite messaggio privato: potresti vederle pubblicate in bacheca! Se invece vorresti essere sempre aggiornato sulle nuove soluzioni immobiliari disponibili ad Ancona e provincia, inserisci la tua mail nel modulo “Newsletter” che trovi in questa pagina ed iscriviti: presto inizierai a ricevere foto e dettagli in anteprima!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *