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Modello 730 2019 e detrazioni fiscali per la casa

Modello 730 2019 e detrazioni fiscali per la casa

Se, ripensando al 2018, la prima parola che ti viene in mente è “casa”, probabilmente l’hai trascorso dedicandoti alla ricerca, ristrutturazione o arredamento di quella che ora è (o presto sarà) la tua residenza principale. In questo caso, è arrivato il momento di recuperare tutte le documentazioni relative alle spese che hai sostenuto nel 2018 per detrarle dalla tua dichiarazione dei redditi 2019, dopo aver letto questa guida rapida alle detrazioni per la casa nel modello 730. Si tratta di una guida interessante anche per chi vive in affitto, perché il canone di locazione è detraibile!

Le spese sostenute per la casa da portare in detrazione vanno indicate nel quadro E del modello 730 2019, e in particolare:

  •  la sezione I elenca le spese per cui spetta una detrazione del 19%, come i mutui prima casa, l’intermediazione immobiliare e la locazione degli studenti fuori sede
  • la sezione III A è dedicata alle detrazioni per recupero del patrimonio edilizio e interventi antisismici
  • la sezione III C riguarda le detrazioni per arredi
  • la sezione IV si concentra sulle detrazioni per l’efficientamento energetico degli immobili
  • la sezione V contiene le detrazioni per gli affitti.

Le scadenze da rispettare per la presentazione del modello 730 sono le seguenti:

Modello 730 2019

Fonte: Agenzia delle Entrate

 

Vediamo insieme le detrazioni che riguardano la casa nel 730 del 2019, scorrendo le voci una ad una.

 

730 2019 e detrazione delle spese per l’agenzia immobiliare

Hai acquistato la tua prima casa tramite un’agenzia immobiliare? Puoi detrarre le provvigioni corrisposte al mediatore in misura del 19% entro un massimo di 1000 euro, a condizione che l’acquisto sia concluso o che il compromesso sia stato registrato. Inoltre, la fattura rilasciata dall’agente immobiliare deve essere intestata al proprietario dell’immobile. Nel caso in cui la proprietà dell’immobile sia suddivisa tra più soggetti, la fattura deve contenere i dati di tutti e la detrazione spetta a ciascuno di loro, in base alle percentuali di proprietà.

 

730 2019 e detrazione del mutuo prima casa

Se hai acceso un mutuo per acquistare la tua prima casa, nel 730 puoi detrarre il 19% degli interessi passivi e degli oneri accessori fino ad un massimo di 4000 euro. Gli oneri accessori comprendono:

  • l’onorario del notaio per la stipula dell’atto d’acquisto e del contratto di mutuo
  • imposte di registro e catastali
  • le commissioni degli istituti bancari per l’intermediazione
  • spese per perizie tecniche.

Per ottenere la detrazione, è necessario che:

  • il mutuo sia stipulato dal proprietario dell’immobile in un periodo compreso tra i 12 mesi precedenti o successivi all’acquisto
  • l’unità per cui viene richiesto il mutuo venga adibita a prima casa entro 12 mesi dall’acquisto.

Inoltre, occorre presentare tutta la documentazione relativa al pagamento delle rate del mutuo e degli oneri accessori, il contratto di mutuo, l’atto d’acquisto dell’immobile e l’autocertificazione circa lo status di prima casa.

Attenzione: nel caso di un immobile in corso di ristrutturazione, la detrazione è valida dalla data in cui questo viene adibito ad abitazione principale, a condizione che ciò avvenga entro 2 anni dall’acquisto.

Modello 730 2019 e detrazioni fiscali per la casa

 

730 2019 e detrazione per la ristrutturazione

Lo scorso anno la ristrutturazione della tua prima casa ti è costata tempo, denaro ed energie? Ora puoi recuperare parte dei costi nel 730 2019, grazie alla detrazione per gli interventi sostenuti. In particolare, sono detraibili le spese di manutenzione straordinaria, ristrutturazione e restauro, in misura del 50% fino ad un tetto di 96000 euro.

Non tutti possono beneficiare della detrazione per le ristrutturazioni, ma solamente coloro che ne sostengono le spese e che, rispetto all’immobile, sono proprietari, usufruttuari, futuri acquirenti o locatari.

Inoltre, è indispensabile che i pagamenti delle spese da detrarre siano avvenuti tramite bonifico e che dalla causale del versamento sia evidente il codice fiscale del beneficiario della detrazione, il codice fiscale o la partita IVA del soggetto a cui è rivolto il bonifico e il riferimento all’art. 16-bis del Dpr 917/1986. Infine, devono essere presentati tutti i documenti relativi alle spese sostenute.

Nel caso di acquisto di un immobile all’interno di uno stabile già ristrutturato dalla stessa impresa che ne gestito la vendita, invece, la detrazione del 50% può essere richiesta sul 25% del prezzo di vendita, entro il limite massimo di 96000 euro (a condizione che la vendita avvenga entro 18 mesi dal termine dei lavori).

 

730 2019 e detrazione per l’efficienza energetica

Gli interventi possibili sulla prima casa non si limitano a manutenzione e ristrutturazione, ma possono riguardare anche opere che comportano un efficientamento energetico, come l’isolamento di pareti, l’installazione di pannelli solari, impianti di domotica e di pompe di calore. Pure questi lavori sono detraibili, secondo percentuali variabili per ogni caso specifico, come indicato in tabella:

Fonte: Agenzia delle Entrate

 

A prescindere dalla percentuale di detrazione a cui si ha diritto, è fondamentale che tutti i pagamenti siano documentati ed eseguiti con bonifico parlante, come per le spese di ristrutturazione, e che sia stata inviata all’Enea comunicazione circa le opere effettuate entro 90 giorni dalla conclusione delle stesse o dal collaudo.

 

730 2019 e detrazione per gli arredi

Dopo aver acquistato e ristrutturato casa, ovviamente bisogna arredarla con mobili ed elettrodomestici. Per fortuna anche queste spese sono detraibili al 50% nel 730 2019 grazie al bonus mobili, fino a 10000 euro.

I costi possono riguardare l’acquisto di mobili ed elettrodomestici nuovi, purché la classe energetica sia A+ o superiore (per i forni è ammessa anche la classe A) e che sull’immobile siano stati eseguiti lavori di manutenzione, restauro o ristrutturazione. A questo proposito, è necessario che la data d’inizio della ristrutturazione preceda quella delle spese effettuate per gli arredi.

Anche in questo caso, tutta la merce acquistata e i pagamenti devono essere documentati e accompagnati da bonifico parlante e, per gli elettrodomestici, anche dalla comunicazione all’Enea circa la classe energetica.

 

730 2019 e detrazione per le aree verdi

Non solo interni: nel 730 2019 è possibile detrarre anche il 36% dei costi sostenuti per interventi sugli esterni, fino a 5000 euro. Nello specifico, gli interventi ammessi includono quelli su recinzioni, impianti di irrigazione, pozzi, giardini pensili, acquisto di piante e grandi potature, purché eseguiti da professionisti del settore dato che è necessario presentare fatture e bonifici relativi ai lavori effettuati.

Modello 730 2019 e detrazioni fiscali per la casa

 

730 2019 e detrazione dell’affitto

Vivere in una casa di proprietà è il sogno di molti, ma c’è anche chi, per scelta o per varie esigenze, abita in affitto. Se sei tra questi, abbiamo buone notizie per te: puoi detrarre il canone di locazione per la tua residenza principale, in misura variabile a seconda del reddito e del contratto d’affitto stipulato col proprietario. Per la precisione, nel 730 2019 sono detraibili:

  • 495,80 euro per chi ha un contratto di locazione a canone concordato e un reddito entro 15493,71 euro, che scendono a 247,90 euro per chi ha un reddito tra 15493,72 euro e 30987,41 euro
  • 300 euro per chi ha un contratto di locazione standard e un reddito entro 15493,71 euro, che scendono a 150 euro per chi ha un reddito tra 15493,72 euro e 30987,41 euro.

A questi casi generici si aggiungono delle particolari categorie di soggetti, a cui è riservata una detrazione diversa:

  • i giovani tra 20 e 30 anni con reddito fino a 15493,71 euro possono detrarre dalle spese dell’affitto 991,60 euro
  • gli studenti fuori sede possono detrarre il 19% del canone, fino a un massimo di 2633 euro
  • i lavoratori dipendenti che trasferiscono la residenza per motivi di lavoro possono detrarre dalle spese dell’affitto 991,60 euro per redditi al di sotto di 15493,71 euro e 495,80 euro per redditi tra 15493,71 euro e 30987,41 euro.

Queste sono le informazioni principali da conoscere per compilare il 730 2019 e ottenere le detrazioni fiscali per la casa a cui si ha diritto: non ti resta che armarti di pazienza e della documentazione necessaria per procedere!
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