Il Blog di Brokey

Se non avevi mai sentito la parola Shabby Chic prima d’ora, sei nel posto giusto per scoprire di cosa si tratta, ma lo sei anche se, pur apprezzando questo stile d’arredamento, non hai mai provato a realizzarlo: la nostra guida rapida allo stile Shabby Chic ti aiuterà a portare un tocco Shabby nella tua casa in modo facile!

Cosa significa stile Shabby Chic?

Letteralmente, “Shabby Chic” significa “chic trasandato”: potrebbe sembrare un ossimoro, invece questo stile, nato negli Stati Uniti durante gli anni Ottanta, ha la capacità di arricchire ogni ambiente di eleganza e delicatezza.

Loft Shabby Chic nel centro di Ancona

I grandi protagonisti dello stile Shabby Chic sono oggetti, complementi, mobili e tessuti dall’aspetto antico. In questo senso, lo Shabby si pone come alternativa agli arredi moderni, caratterizzati da materiali freddi come il metallo, superfici lucide, finiture laccate, colori decisi, design minimal e lineari.

In una casa Shabby Chic si prediligono materiali caldi e naturali come il legno, superfici segnate dal tempo e dalle imperfezioni tipiche del lavoro artigianale, finiture decapate, colori tenui e pastello, design classici e lavorati con intarsi, fregi e modanature. 

Ciò non significa che solo case dall’anima rustica o country siano adatte allo Shabby Chic: tutti possono aggiungere qualche pezzo Shabby alla propria abitazione senza per questo stravolgerne l’atmosfera, anche gli amanti dell’arredamento contemporaneo! Tutto sta nel dosare gli stili in modo che si amalgamino tra loro creando un mix unico, capace di esprimere il carattere di ciascuno di noi. Vediamo come realizzare un arredo Shabby Chic in 3 passi.

1. Trova qualche chicca nei mercatini dell’usato e personalizzala

Dato che lo Shabby Chic ha un debole per tutto ciò che sa di vissuto, vai a caccia di oggetti usati: puoi approfittare dei mercatini della tua città oppure, più semplicemente, guardarti intorno! Siamo sicuri che da qualche parte, in casa tua o dei tuoi genitori, c’è qualche vecchio mobiletto, poltroncina, candelabro o orologio che potrebbe diventare il pezzo forte di una trasformazione Shabby!

Il bello di questo stile, infatti, è anche l’attenzione al risparmio, perché si presta benissimo al riutilizzo e al fai da te: ad esempio, un tavolino in legno scuro e un po’ trasandato può rinascere attraverso:

• carteggiatura del legno e passata di paraffina
• verniciatura, senza preoccuparsi troppo dei segni delle pennellature: renderanno il mobile ancora più bello
• carteggiatura dei punti dove è stata passata la paraffina
• verniciatura con cera trasparente.

In poco tempo e con una minima spesa, avrai ottenuto un tavolino Shabby Chic su misura per l’ingresso o il soggiorno. Allo stesso modo puoi lavorare qualsiasi mobile, complemento e oggetto in legno, ma attenzione alla scelta dei colori: mai usare tinte accese! Punta su bianco, rosa chiaro, verde menta e azzurro carta da zucchero, inoltre fai attenzione a mantenere un certo equilibrio tra toni neutri e pastello per non appesantire gli ambienti.

2. Tira fuori i tessuti grezzi e ricamati dal cassettone

Tra i materiali naturali tanto amati dallo Shabby ci sono lino, cotone, lana, sia in bianco che in écru e sfumature delicate, magari lavorati all’uncinetto o con l’aggiunta di pizzi e merletti. Per quanto riguarda le fantasie, meglio limitarsi a quelle floreali.
Questi tessuti possono essere usati per tende, centrotavola, federe oppure, nei casi di coperte, adagiati morbidamente sul letto e sul divano. Spesso basta qualche piccolo dettaglio qua e là per avvolgere subito la stanza in una delicata atmosfera quasi sospesa e vagamente romantica, senza eccessi.

Villa Shabby Chic ad Ancona

3. Metti in mostra le imperfezioni

Hai un vecchio servizio da tè sbeccato o con delle crepe? Non gettarlo, anzi: sistemalo su un vassoio e esponilo in cucina!

Ti serve una specchiera in camera da letto? Potresti sceglierne una macchiata dal tempo per ottenere subito una camera dal sapore Shabby.

Devi rinvasare i fiori in balcone? Come coprivaso usa dei cestini di vimini usurati, delle valigie in pelle con qualche graffio oppure un annaffiatoio di latta un po’ ammaccato e tutto avrà immediatamente un altro fascino!

La regola è solo una: fare in modo che tutto ciò che abbiamo in casa racconti qualcosa di noi, inclusi i piccoli difetti che rendono unici!

Scommettiamo che ti è già venuto in mente dove recuperare molti degli oggetti che potrai usare per dare un tocco Shabby Chic alla tua casa. Se è così, non ti resta che decidere come trasformarli e dare libero sfogo alla fantasia!
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